La psicologia dell’età evolutiva si occupa dello sviluppo dell’individuo, dalla nascita sino al termine dell'adolescenza, ponendo attenzione al contesto di vita, ai vissuti, alle emozioni che si sviluppano e manifestano nelle varie fasi della crescita.
Pone dunque l’attenzione sul modo in cui l’individuo si evolve e il modo in cui i fattori esterni possano influenzarlo.
A seconda della fascia di età presa in esame, le difficoltà e le esigenze cambiano.
Spesso in questa fascia di età viene trattato il tema della genitorialità, ma di rado si parla delle problematiche legate ad essa. L’essere genitore è un lavoro a tutti gli effetti che richiede tempo e dedizione e, nonostante ciò venga fatto nel migliore dei modi, molto spesso sorgono alcune difficoltà. Un primo aiuto in questa fase della crescita passa spesso dal dialogo con i genitori e da una conoscenza più approfondita delle caratteristiche del bambino e del modo in cui si sviluppa.
Durante la crescita il bambino modifica il proprio comportamento sulla base dell'esperienza mentre perfeziona le proprie capacità psico-fisiche, la capacità di camminare, la capacità di comunicare con le espressioni del viso, i gesti e il linguaggio.
Le difficoltà di cui più frequentemente si sente parlare possono essere l’ambientamento al nido o alla scuola materna e gli eventuali comportamenti disfunzionali, i capricci fatti a tavola o i disturbi del sonno.
Negli ultimi anni, inoltre, si è sviluppato sempre più il problema legato alla tecnologia. I genitori, infatti, si trovano spesso in difficoltà sulla gestione del televisore, del tablet o dello smartphone. Come genitori quindi risulta spesso importante acquisire educazione digitale in merito all’infanzia.
L’adolescenza è una fase indubbiamente difficile e complicata; segna infatti il passaggio dall’infanzia all’età adulta vera e propria.
Le difficoltà che si possono manifestare in questa periodo sono molteplici: disturbi del comportamento alimentare, autolesionismo, difficoltà di concentrazione, fobie e attacchi di panico, ritiro sociale, dipendenze di vario genere, tra cui anche quella da internet o da gaming.
Attraverso un analisi dei vissuti dell’adolescente nei vari contesti in cui è inserito, da quello famigliare a quello scolastico, è possibile costruire assieme un percorso di sostegno specifico per le difficoltà che manifesta in questa delicata fase della vita.
A volte l’intera famiglia può essere coinvolta per favorire un processo di cambiamento significativo e duraturo.
Il Centro Clinico MetaLogica, pone particolare attenzione all’età evolutiva e propone soluzioni personalizzate, incentrate sul benessere del minore e sulle caratteristiche che differenziano la personalità di ognuno.
MetaLogica, inoltre, mette a disposizione dei corsi di formazione e aggiornamento rivolti ai genitori e alle scuole, strutturando interventi mirati che circoscrivono l’intera fascia dell’età evolutiva; dal nido e la materna alle scuole di secondo grado.
In questo modo è possibile approfondire i bisogni dei bambini e dei ragazzi e gestire al meglio le eventuali difficoltà che potrebbero sorgere durante la crescita. Ognuno di noi è un individuo unico, e pertanto per MetaLogica è fondamentale che ognuno venga compreso e aiutato secondo le caratteristiche che lo contraddistinguono, creando un percorso di supporto e comprensione, che possa accompagnare il minore nei cambiamenti che dovrà affrontare.